Molte donne, una volta entrate in menopausa, riscontrano un aumento di peso ed una maggiore difficoltà a perderlo. Ma perché questo avviene?
Bene, la responsabilità è del metabolismo basale, che indica il numero di calorie consumate giornalmente dall’organismo a riposo, ossia quando svolge la sola funzione di mantenere attive le funzioni vitali. Con l’avanzare degli anni questo valore si riduce, soprattutto in menopausa, e per sopravvivere sono quindi necessarie meno calorie giornaliere. Inoltre, durante la menopausa e nel post-menopausa, molte donne acquistano la tendenza ad accumulare tessuto adiposo nella zona addominale, il famoso e temuto girovita. L’aumento del grasso addominale non è solo legato ad una questione estetica, ma è soprattutto una faccenda di salute: esso aumenta in maniera decisa i rischi di incorrere nelle cosiddette “malattie metaboliche”, quali diabete, iperlipidemia e ipertensione.
Ma perché, con l’avanzare dell’età, il metabolismo di riduce?
E’ tutta colpa della “massa magra”, ossia la massa muscolare che, riducendosi, abbassa la “cilindrata” del nostro personale motore biologico, facendo così diminuire la capacità dell’organismo di consumare calorie. Il calo della massa muscolare nel post-menopausa è dovuto principalmente al calo della produzione ormonale (estrogeni e testosterone); si tratta quindi un calo muscolare fisiologico che può essere contrastato solo con una buona attività fisica ed un’alimentazione sana ed equilibrata. I tipi di movimento fisico che possono certamente aiutare a contrastare la perdita di massa magra e l’accumulo di massa grassa sono gli esercizi aerobici di resistenza (camminate, corsa, bicicletta…), affiancati ad esercizi dediti al potenziamento muscolare. Inoltre gli effetti positivi dell’attività fisica non riguardano solo la composizione corporea ma incidono anche sul benessere psichico della persona: buon umore (grazie all’aumento delle endorfine), maggiore vitalità (grazie ai maggiori livelli di dopamina) e possibilità di scaricare lo stress in modo costruttivo e salutare!
Come si favorisce la perdita di peso attraverso l’alimentazione?
La perdita di peso viene favorita attraverso una leggera diminuzione delle calorie giornaliere, necessaria a causa della riduzione del metabolismo basale, abbinata a delle corrette abitudini alimentari. Importantissima risulta essere la distribuzione delle calorie durante la giornata, ed è quindi necessario consumare almeno cinque pasti al giorno (colazione, pranzo e cena più due spuntini), fare una buona colazione, degli spuntini salutari (frutta, frutta secca, yogurt) e rimanere leggeri all’ora di cena; nei pasti principali abbondare con le verdure, sia cotte che crude, stare attenti ai condimenti ma mai rinunciare ad una fonte di carboidrati ( pane, riso, pasta , patate); Introdurre l’abitudine di consumare legumi e pesce a discapito di altri alimenti più grassi come salumi, formaggi stagionati e carni grasse. Non dimenticare di bere acqua o tisane non zuccherate per mantenersi idratati e combattere la ritenzione idrica evitando bibite gasate, succhi di frutta industriali ed alcolici.
Una corretta alimentazione, in un periodo delicato come quello della menopausa, risulta essere molto importante sia per mantenere o raggiungere il peso forma, sia per assicurare all’organismo tutte le necessità nutrizionali di cui ha bisogno per prevenire carenze e patologie tipiche del periodo successivo al raggiungimento della menopausa. Per queste ragioni consiglio di consultare uno specialista (Biologo Nutrizionista), che sarà in grado di affiancarvi efficacemente fino al raggiungimento di uno stile di vita sano ed equilibrato.
Dott. Nicolò Cattaneo
Biologo Nutrizionista